Reggio Calabria, 01 novembre 2016 – Una Città Metropolitana con un aeroporto fantasma ecco così si appresta a divenire Reggio Calabria se non ci sarà un importante cambio di rotta nella gestione del Tito Minniti. E’ di ieri pomeriggio la notizia che Alitalia, vettore nazionale del trasporto aereo, avrebbe deciso di abbandonare lo scalo reggino. Troppe le perdite legate all’aeroporto dello Stretto secondo la compagnia di bandiera, intorno ai due milioni di euro, secondo l’art di Gazzetta del Sud. Sembra quindi che già dalla prossima settimana si possa verificare questa “smobilitazione” anche se sul sito Alitalia.it è ancora oggi possibile prenotare i viaggi, così come dimostra la nostra prova riportata nella foto che riguarderebbe prenotazioni nei mesi di febbraio e marzo 2017. Una decisione quindi già presa o in via di definizione? Distruttiva per la mobilità dei reggini, che si vedrebbero precluse le due rotte più importanti di Milano e Roma ed un allarme anche per quasi una cinquantina di dipendenti che sarebbero il cui posto sarebbe a rischio. Adesso tocca alla politica locale battere i pugni sul tavolo e fare valere le ragioni di un territorio già da se disastrato ma che comunque garantiva agli aeromobili della flotta Alitalia il sold-out dei posti in quasi tutti i voli venduti spesso a prezzi non così concorrenziali. In passato furono portate diverse compagnie aeree a Reggio Calabria adesso sembra che ci sia la fuga quasi a rispecchiare il periodo economicamente cupo che la città sta vivendo.
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About the Author: Fabrizio Pace
Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.