01\11\2016 – L’Assessore regionale alla Scuola Federica Roccisano è uno degli esponenti politici che più seguiamo, il suo settore è determinate per il rilancio di un territorio atavicamente “malato” come il Nostro. Onestamente c’è sembrata tra le più attive. Ma l’intervista rilasciata al programma di Rai Tre Report, il cui stralcio è divenuto virale su Facebook, ha fatto apparire l’assessore gravemente impreparata politicamente sulla delicata questione che vedrebbe danneggiati gli studenti diversamente abili.
Si è portato l’esempio che in provincia di Catanzaro ci sono 30 ragazzini diversamente abili da portare a scuola ma pare che non ci vadano perché non è in funzione il servizio di trasporto. Chi ci deve pensare? (dal 2016 la Regione Calabria). E’ questa la domanda che potrebbe causare l’ennesimo “imbarazzo” al governo Oliverio…
L’assessore Federica Roccisano dal canto suo ha diramato prontamente sul sito istituzionale dell’ente un comunicato stampa, dove ammonisce: ” in seguito al servizio andato in onda ieri su Report mi corre l’obbligo di fare chiarezza. Innanzitutto è opportuno specificare come il servizio andato in onda sia stato frutto di una serie di tagli e montaggi che hanno dato, volutamente, un’immagine falsata della realtà, danneggiando l’immagine mia e della Regione Calabria, e soprattutto senza contribuire a dare la giusta informazione agli utenti. Perché?
La questione dell’inclusione degli studenti disabili, a differenza di come appare nel servizio, è un pilastro della mia azione di assessore e sulla quale ho iniziato a lavorare sin da subito. È senza alcuna timidezza che rivendico la prima delibera di giunta regionale a mia firma approvata il 4 Agosto 2015 all’interno della quale, nel programmare le risorse per il diritto allo studio 2015/2016, si riservava il 70% delle risorse per investimenti a favore dell’inclusione scolastica (trasporto, assistenza per disabili, acquisto di sussidi didattici).” A Report non l’hanno pensata così ed anzi la conduttrice ha parlato dell’esistenza di “IGNORANZA COLPEVOLE“.