Accade spesso di notare famiglie che durante i pasti cenano o pranzano con piatti differenziati. Questo accade perché molto spesso le mamme si convincono che i bambini determinati alimenti non li mangiano. In realtà accade che i bambini per capriccio e/o attenzione il più delle volte rifiutano il cibo per vivere di ciò che più aggradano, tanto da pretendere solo una tipologia di alimenti.
Se il bambino non mangia la verdura ad esempio vi sono degli espedienti per far si che l’infante cambi idea:
1. Cambiare l’ esteriorità del piatto da servire a tavola, magari aggiungendo degli ingredienti colorati o dando al piatto una forma divertente, per es. di un animale;
2. Far provare al bambino lo stesso alimento cucinato in diversi modi può essere che semplicemente gradisca un alimento più croccante o più tenero;
3. Servire porzioni piccole aiuta il bambino a non rifiutare subito ad un piatto che apparentemente non gradisce;
4. Lavare e pulire insieme le verdure aiuta il bambino a capire da dove deriva quel determinato ortaggio ;
5. Non obbligare il bambino a mangiare l’alimento ma presentarlo sempre come una scelta, un’alternativa
6. Fare la spesa con il bambino renderà il tutto più simile ad una caccia al tesoro in cui il bambino proverà il “proprio tesoro” anche solo per divertimento
Può essere che davvero il bambino non gradisca determinate pietanze ma sicuramente mangerà con più alternative.
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