Il termine “hikikomori”, di origine giapponese, indica il ritiro volontario e prolungato dalla vita sociale. Sempre più diffuso anche in Italia, questo fenomeno vede giovani che si isolano nel proprio ambiente domestico, limitando al minimo i contatti con il mondo esterno.
Le cause di questo isolamento sono molteplici: da difficoltà relazionali e bullismo scolastico a condizioni familiari complesse, passando per disturbi d’ansia come agorafobia e fobia sociale. Lo schermo del computer o della console diventa spesso un rifugio, un mondo virtuale in cui trovare conforto e appartenenza.
Un’epidemia silenziosa: le stime parlano di oltre 240.000 giovani sotto i 16 anni in Italia che vivono questa condizione. Un numero allarmante che evidenzia l’urgenza di affrontare il problema.
Perché si diventa hikikomori? La dipendenza dal mondo digitale, la paura del giudizio e le difficoltà nel gestire le relazioni interpersonali sono solo alcuni dei fattori scatenanti. La rete, inizialmente un luogo di condivisione, può trasformarsi in una prigione virtuale, alimentando sentimenti di solitudine e inadeguatezza.
Come uscirne? L’aiuto di uno psicologo o di uno psicoterapeuta è fondamentale per comprendere le cause del ritiro sociale e per sviluppare strategie per affrontarlo. Il sostegno della famiglia è altrettanto importante: un ambiente familiare accogliente e comprensivo può fare la differenza nel percorso di recupero.
Prevenire è meglio che curare: l’educazione al benessere psicologico e alle relazioni interpersonali fin dalla tenera età può aiutare a prevenire l’insorgenza di questo disturbo. Insegnare ai giovani a gestire le emozioni, a comunicare efficacemente e a costruire relazioni sane è fondamentale per promuovere il loro benessere psicologico.
Un problema da non sottovalutare: l’hikikomori è un fenomeno complesso che richiede un approccio multidisciplinare. Scuole, famiglie, istituzioni e società civile devono collaborare per offrire ai giovani le risorse e il supporto necessari per superare questo difficile momento e riconnettersi con il mondo esterno.
L’ hikikomori è un fenomeno in crescita che ha un impatto significativo sulla vita dei giovani. È fondamentale riconoscere i segnali d’allarme, cercare aiuto e lavorare insieme per superare questo ostacolo.
HTTH