23\10\2016 – Dopo aver assistito allo Scippo del capoluogo di Regione; Dopo il tentativo di strappare il titolo di città metropolitana al nostro comune; Dopo aver subito un commissariamento con ripercussioni sostanziali sulla vita della nostra città; ed oggi, come se non bastasse, la perdita di 6 mln di euro con la nuova legge di stabilità; Il movimento giovanile Patria, Sabato 22 ottobre, è sceso in piazza con un volantino “denuncia” per rivendicare un forte “No sociale” che si aggiunge ad un No alla controriforma ed al governo Renzi. I Reggini infatti, saranno chiamati ad esprimere il loro parere con un Si o un No, il prossimo 4 dicembre. Molte interessante è stato il dialogo tra i cittadini ed i giovani militanti di Patria, i quali hanno invitato la cittadinanza a riflettere su una riforma che, in nome dell’abbattimento dei costi e del risparmio, toglierà voce al popolo applicando un modello sempre più incentrato sulla carica; ed esortando a non fidarsi di chi già nel passato ha infierito sulle gravi difficoltà dei reggini mostrandosi come benefattore.
Patria – Movimento Giovanile Azione Nazionale