Roma 17/10/2016 13:25 – Attacco del ministro degli interni Angelino Alfano contro “mamma” Europa la quale, secondo il ministro,”ci ha detto che è nostra responsabilità prendere le impronte a tutti i migranti, fare gli hotspot e presidiare le frontiere e in cambio ci aveva promesso solidarietà, assicurandoci che i migranti sarebbero stati ridistribuiti in tutta la Ue. Noi abbiamo mantenuto gli impegni, loro ci hanno invece tirato un bidone”(TgCom24). Per il ministro i “patti” stabiliti con Bruxelles, da parte italiana sono stati più che mantenuti, mentre da parte dell’UE c’è stato il classico “orecchio da mercante”. Per Alfano, visto che il nostro paese ha mantenuto gli impegni, almeno che questi impegni vengano pagati con soldi europei e non italiani. Per il ministro la ridistribuzione interna al Paese ha funzionato fino al livello regionale per poi trovare “intoppi” a livello comunale dove alcuni sindaci si rifiutano di accogliere, rifiuto che si è cercato di capovolgere promettendo 500€ a “migrante” accolto da poter spendere in opere per il comune. La domanda che nasce da queste dichiarazioni è : Come la prenderà l’UE? Come risponderà Bruxelles? Ed infine come mai solo ora ci si accorge di questa problematica?