Nella giornata di ieri, gli Agenti del Nucleo Volanti, in forza presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Reggio Calabria, hanno tratto in arresto in flagranza di reato A.G., 75enne reggino, pensionato, ritenuto responsabile dei reati di atti persecutori nei confronti dell’ex-compagna, nonché di porto abusivo di armi e detenzione abusiva di munizioni. Secondo la ricostruzione dei fatti, l’uomo, già nella serata di ieri, avrebbe atteso la donna sotto casa, minacciandola con una pistola. Fortunatamente, la donna riusciva a scappare rifugiandosi, terrorizzata, in casa di un’amica. Nella giornata odierna poi, nel fare rientro presso la sua abitazione, la vittima nuovamente incontrava l’uomo e contattava il numero di emergenza “113”, in quanto seriamente preoccupata per la propria incolumità. Intervenuti tempestivamente, gli Agenti delle Volanti bloccavano l’uomo, trovato in possesso di un Revolver, con relativo munizionamento. Dalla successiva attività di indagine, gli Agenti della Polizia di Stato ricostruivano un quadro di persecuzione ai danni della malcapitata, ormai perdurante da tempo. Inoltre, la successiva perquisizione presso l’abitazione dell’uomo, permetteva di rinvenire alcune munizioni illegalmente detenute. Per questi motivi, gli uomini del Nucleo Volanti traevano in arresto A.G. per i reati di atti persecutori, porto abusivo di armi e detenzione abusiva di munizioni, traducendolo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, presso la locale Casa Circondariale.
13 ottobre 2016 – Questura di Reggio Calabria