Parco Nazionale dell’Alta Murgia: scoperta una piantagione di cannabis all’interno di un bosco

Trentadue le piante sequestrate dal Corpo Forestale dello Stato

cannabis12\10\2016 – Un’altra piantagione di “cannabis sativa” in pieno stato vegetativo è stata sequestrata dal personale del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Corpo Forestale dello Stato di Altamura, coordinati dal Commissario Capo dr. Giuliano Palomba. La coltivazione, composta da 32 piante con altezza variabile dai due metri e mezzo ai tre metri ciascuna, era occultata all’interno di una folta area boschiva in zona “Campo dei Missili” in agro di Altamura, dotata di un moderno impianto di irrigazione completamente sotterrato. Gli uomini della Forestale, impegnati quotidianamente in un attività di monitoraggio e controllo del territorio, hanno scoperto la suddetta coltivazione illecita avvalendosi anche di un drone del Ente Parco Nazionale dell’Alta Murgia. All’attualità non è stato possibile individuare la paternità della coltivazione, poiché il territorio è frequentato da molti improvvisati avventori in cerca di funghi o verdure selvatiche e tale situazione ha nel contempo imposto agli uomini della Forestale l’immediata rimozione dell’intera piantagione, consapevoli che la presenza della marjuana su di un territorio così frequentato avrebbe potuto attirare gente malintenzionata. Resta comunque al vaglio degli inquirenti la posizione di due giovani cittadini dell’Est Europa. “Un’altra porzione di territorio è restituita alla legalità ed alla libera fruibilità dei cittadini che vogliono godere appieno delle bellezze del Parco Nazionale dell’Alta Murgia”. Sono state queste le parole del Comandante Palomba, soddisfatto dell’operato dei propri uomini.

c.s. Corpo Forestale dello Stato

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