Spazio/ESA 01/10/2016 10:10 – Grande successo per l’ Agenzia Spaziale Europea (Esa), la missione della sonda Rosetta è stata portata a termine con successo, infatti la sonda è atterrata sulla superficie della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko(RaiNews.it). Come previsto dal protocollo della missione la sonda ha cessato di inviare segnali appena toccato il suolo, dopo avere inviato a Terra le immagini più ravvicinate mai viste del suolo della cometa. Rosetta ha inviato anche dati su gas e polveri vicini al suolo, che potrebbero contenere informazioni preziose per ricostruire le origini del Sistema Solare e, forse, per scoprire molecole alla base dei mattoni della vita, c’è stata solo qualche piccola variazione, che ha portato la sonda Rosetta ad atterrare 90 secondi prima del previsto e a 44 metri di distanza dal punto individuato . Per il direttore delle operazioni della missione Rosetta, Paolo Ferri, “E’ un giorno speciale, un po’ triste”, la perdita del segnale ha segnato la conclusione definitiva della missione: “è la fine perché è impossibile riattivare ancora il computer di bordo della sonda”. Gli fa eco il direttore di Volo della missione, Andrea Accomazzo “C’è uno stato d’animo altalenante, non si può fare a meno di pensare” . Di certo la missione segna un nuovo passo in avanti per le missioni spaziali. Mai si era potuto immaginare che una sonda potesse atterrare, sulla superficie di una cometa, dopo aver fatto atterrare prima un rover per l’esplorazione della stessa. Ora verranno analizzati tutti i dati inviati e sicuramente alcune domande avranno delle risposte, ma è altrettanto sicuro che nasceranno nuovi quesiti a cui dare risposta.
