Modalità di voto per corrispondenza per gli elettori italiani temporaneamente all’estero
Con D.P.R. del 27 settembre 2016, pubblicato nella G.U. n. 227 del 28 settembre 2016, è stato indetto per il giorno di domenica 4 dicembre 2016 un referendum popolare confermativo, previsto dall’art. 138 della Costituzione. In virtù delle vigenti normative, i cittadini italiani che si trovano temporaneamente all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche, per un periodo di almeno tre mesi (comprendente la data di votazione) possono votare per corrispondenza. Analoga modalità è prevista per i familiari conviventi. Per votare, gli elettori devono trasmettere – per posta, telefax, posta elettronica anche non certificata, oppure, per consegna a mano anche da persona diversa dall’interessato – un’apposita opzione al Comune italiano di residenza, allegandovi copia del proprio documento di identità e riceveranno al domicilio estero il plico con la scheda. Al fine di agevolare la presentazione di tale opzione il Ministero dell’Interno ha predisposto un apposito modello che deve essere compilato dagli elettori temporaneamente all’estero interessati al voto per corrispondenza ed inviato, come detto, al Comune italiano di residenza. La legge stabilisce che l’opzione debba pervenire al Comune entro dieci giorni dalla pubblicazione del decreto di indizione del referendum. Ulteriori informazioni e il modello di cui sopra potranno essere acquisiti consultando il sito istituzionale di questa Prefettura alla voce “Elettorale” nonché presso i Comuni della provincia.
c.s. – Prefettura Reggio Calabria