06.00 – 21\09\2016 – Ahmad Khan Rahami, il giovane americano di origini afghane, accusato di essere l’artefice delle bombe piazzate nei giorni scorsi a New York e in New Jersey, non sembrava preoccupato di essere stato scoperto. Incredibilmente pare avesse già lavorato in alcuni istituti di sicurezza, e dai documenti dell’inchiesta sarebbe emerso che ordinò alcuni componenti per gli esplosivi, acido citrico, cuscinetti a sfere e accenditori elettronici su eBay. Parti che sarebbero arrivate poi al fast food di famiglia. Pare che sul suo presunto diario, ci siano riferimenti di apprezzamento anche per Osama Bin Laden, oltre che per l’imam americano-yemenita Anwar al-Awlaki, ucciso da qualche tempo fa da un drone dell’esercito USA in Yemen.
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