Interviene la Polfrontiera di Ponte Chiasso
16/09/2016 – Nell’ambito dell’emergenza migratoria che sta interessando il confine italo-svizzero, una giovane migrante è stata tratta in arresto in quanto trovata in possesso di un documento rubato.
E’ avvenuto ieri mattina allorché, nell’ambito del vigente accordo bilaterale di riammissione, le autorità elvetiche consegnavano alla Polizia di Frontiera di Ponte Chiasso una giovane straniera controllata al valico di Brogeda a bordo di un bus partito da Milano e diretto a Zurigo.
La donna, come poi scoperto una cittadina eritrea di 23 anni, esibiva una carta di identità apparentemente rilasciata dal Comune di Padova con apposta la sua foto e dalla quale risultava cittadina italiana.
A seguito di attente verifiche la Polizia appurava che il documento era di per sé genuino ma faceva parte di un blocco di carte di identità rubate in bianco nel 2012 nel Comune di Pompei. Conclusi gli accertamenti, la Polizia traeva in arresto la donna per possesso di documenti falsi.
comunicato stampa fonte – http://questure.poliziadistato.it/Como