08.10 – Roma 10\09\2016 – I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Roma hanno arrestato un 63enne, ricercato da circa due anni, dovendo espiare una pena di quasi dieci anni di reclusione, poiché ritenuto responsabile di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti e in passato indagato con esponenti di spicco di articolazioni territoriali della ‘Ndrangheta operanti nella provincia di Reggio Calabria. Nell’abitazione dove si nascondeva i Carabinieri hanno rinvenuto 15000 euro in contanti, documenti con nome falso e biglietti aerei per Valencia (Spagna), ove era in procinto di recarsi per proseguire la latitanza. Denunciati dai Carabinieri anche i proprietari dell’appartamento, a Roma, marito e moglie di 50 e 47 anni, ritenuti responsabili di favoreggiamento personale, avendo ospitato l’uomo che era ricercato perché destinatario di un provvedimento emesso dalla Procura Generale presso il Tribunale di Taranto, nel novembre 2015. L’uomo si trova ora presso la Casa Circondariale di Roma – Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
fonte – carabinieri.it