30 agosto 2016 – In Massachusetts, gli agenti dell’Fbi hanno arrestato un uomo di 48 anni, che sembra abbia minacciato di uccidere il presidente Barack Obama e di attaccare moschee e stazioni di polizia. Nella perquisizione della sua casa sono stati trovati un arsenale e documenti contro i musulmani. A riferirlo media americani che precisano che il tutto è emerso in un’udienza in cui l’uomo era imputato per possesso illegale di munizioni. Inoltre l’uomo si trovava in tribunale anche per aver violato gli obblighi imposti da un giudice dopo le denunce della sua ex moglie, la quale aveva riferito all’Fbi che era preoccupata dal fatto che l’ex marito minacciava di piazzare bombe in stazioni di polizia e uccidere poliziotti. Invece, un amico dell’uomo ha raccontato, sempre all’Fbi, che gli aveva confidato le sue intenzioni di attaccare moschee e che avrebbe voluto uccidere Obama mentre giocava a golf a Martha Vineyard, dove ha trascorso le sue ultime vacanze.
L’Fbi arresta un uomo in Massachusetts che “voleva uccidere il presidente Obama”
