Lombardia 24/08/2016 20:00 – Questa mattina, lo rende noto Ansa, un elicottero dell’Areu (Azienda regionale emergenza urgenza) lombarda con a bordo un’equipe sanitaria e due unita’ cinofile, per prestare i primi soccorsi nelle zone colpite dal sisma. Fino ad ora la protezione civile, secondo quanto dichiarato da AREU, non ha ancora richiesto l’invio di sacche di sangue, e di conseguenza rimangono in stand by i 2 mezzi in dotazione per affrontare le grandi emergenze. Da brescia sono stati inviate tre unità dei Vigili del fuoco e 22 uomini, mentre la Regione Lombardia ha messo a disposizione tutti gli uomini e i mezzi della colonna mobile regionale della Protezione civile. Lo stesso comune di Milano ha dato piena disponibilità e collaborazione alla protezione civile per attivare le forze di Polizia locale e Protezione civile milanese. La prima notte dopo il disastro sarà la più lunga e difficile. Per intanto il Card. Scola, Arcivescovo di Milano, apre la sua omelia per i terremotati così : “Partecipiamo al lutto e alla sofferenza che hanno colpito, con la disgrazia del terremoto, gli abitanti di diversi paesi del Lazio e delle Marche. E lo facciamo con la preghiera e la vicinanza di affetto a tutti gli uomini e le donne coinvolte in questa sciagura; Ci stringiamo in un abbraccio di comunione ai vescovi di Rieti monsignor Domenico Pompili e di Ascoli Piceno monsignor Giovanni d’Ercole. Per queste popolazioni ci impegniamo con le opere di misericordia, aderendo alla colletta proposta a tutta la chiesa italiana dalla Conferenza Episcopale per domenica 18 settembre e, da subito, attraverso Caritas ambrosiana e altre strutture diocesane, sia per l’invio sul luogo del sisma di operatori e volontari, sia per una specifica raccolta di fondi per il primo aiuto” (Ansa.it).