Uno studio pubblicato sulla rivista Nature Genetics ha rivelato che nel Dna degli andamanesi – gli abitanti delle isole Andamane, arcipelago dell’Oceano indiano – è stato individuato un nuovo antenato dell’uomo, sconosciuto fino ad ora. Le sequenze genetiche di questi individui contengono tracce di Dna diverse da quelle delle due specie che si sono intrecciate con l’Homo sapiens, Neanderthal e Denisoviano. Lo studio – svolto dai ricercatori dell’Istituto nazionale di genomica biomedica di Kalyani nel Bengala occidentale – ha preso in esame il genoma di 10 individui, comparato con le sequenze di 60 individui provenienti dall’India continentale con differenti storie etniche. I risultati hanno evidenziato che le sequenze genetiche degli andamanesi contenevano tracce di Dna appartenenti a un ominide sconosciuto ed estinto, completamente assente dal patrimonio genetico di europei ed est asiatici e gli africani non hanno traccia nel loro genoma di incroci.