In Gran Bretagna si è quantificato l’impatto della povertà su welfare, sanità pubblica e settore edilizio, la cifra da palla al piede per l’economia inglese si aggira sui 78 mld di sterline l’anno (circa 93 mld di euro), è quanto emerge da uno studio effettuato dalla Joseph Rowntree Foundation. In base a quest’ultimo il numero di coloro che vivono con redditi inferiori al 60% di quello medio ha notevoli effetti sul totale degli abitanti ed il più pesante è quello sulla salute mentale il cui costo annuale è di circa 29 mld di sterline. Altri 10 miliardi di sterline sono utilizzati per mense gratuite e per sostegno scolastico. In pratica calcoli alla mano ogni britannico è chiamato a contribuire personalmente con 1.200 sterline annue.
Alcuni dei dati che si possono leggere sul sito della Fondazione:
- i costi del servizio pubblico di importo povertà a circa 69 miliardi di £, con identificabili effetti a catena di povertà infantile che costano un ulteriore £ 6 miliardi e effetti a catena della povertà degli adulti costano almeno 2,7 miliardi di £;
- questo dà un costo totale di povertà nel Regno Unito di circa 78 miliardi di £;
- una gran parte di ciò che spendiamo pubblico (circa 1 £ in ogni £ 5 spesi per servizi pubblici) sta facendo per il modo in cui la vita danneggia la povertà della gente.