Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto del MEF , verranno applicati i prezzi di riferimento per 34 convenzioni Consip a cui la pubblica amministrazione si dovrà attenere per l’acquisto di autovetture di pubblica sicurezza, l’energia elettrica, le fotocopiatrici, i pc portatili e i tablet, gli aghi e siringhe (ANSA.IT).
Un primo passo di quel progetto di Spending Review, o meglio di “equiparazione” dei costi della pubblica amministrazione da nord a sud. Ora, secondo i calcoli di stima, il risparmio dovrebbe passare dai 200 milioni al Miliardo di euro, ha spiegato il capo gabinetto del Mef, Roberto Garofoli.
Naturalmente si parla di stime per il futuro, bisognerà vedere come verranno applicate le varie tabelle di comparazione. Dal prossimo 9 agosto anche gli enti locali avranno l’obbligo di ricorrere ai soggetti aggregatori per l’acquisto di beni e servizi, così come previsto dal DPCM del 24 Dicembre dello scorso anno che riguardano : guardiania, vigilanza armata, pulizia immobili, manutenzione immobili, manutenzione immobili ed impianti, facility management immobili.
Lo stesso obbligo esiste già per il resto della p.a. per l’acquisto di beni sanitari. Ora staremo a vedere come i vari dirigenti, riusciranno ad applicare queste nuove procedure “standardizzate”.