Gianmarco Tamberi vince e vola a 2,39 per il record italiano assoluto di salto in alto a a Monaco nella nona tappa della IAAF Diamond League. Gara strepitosa del 24enne marchigiano delle Fiamme Gialle, terzo vincitore italiano nella storia della Diamond League dopo Fabrizio Donato e Marco Fassinotti. Il campione del mondo indoor ha avuto ragione della misura vincente al terzo tentativo dopo aver superato con al primo assalto i 2,37 e con due prove le quote di 2,31 e 2,34. Secondo il campione del mondo di Mosca Bohdan Bondarenko con 2,37 al secondo tentativo, terzo il siriano Ghazal con 2,34. L’azzurro campione del mondo indoor a Portland e campione d’Europa a Amsterdam ha migliorato di un centimetro il record italiano assoluto detenuto con 2,38 (Hustopece, 13 febbraio 2016) e di due centimetri la miglior prestazione italiana outdoor e precedente limite nazionale (2,37 a Eberstadt, 2 agosto 2015). Con 2,39 Tamberi scala le graduatorie all-time di specialità: ora si colloca, nelle liste outdoor, al tredicesimo posto in quelle mondiali outdoor, e al diciassettesimo nelle liste combinate indoor-outdoor, e al nono in quelle europee. Dopo al vittoria, ancora onore alla gara più alta della carriera, con due tentativi ai 2,41 della progressione prevista, poi la rinuncia alla terza prova. La progressione di Tamberi: 2.22 (o), 2,27 (o), 2,31 (xo), 2,34 (xo), 2,37 (o), 2,39 (xxo), 2,41 (xxr). Purtroppo dobbiamo registrare l’infortunio alla caviglia del piede di stacco, il sinistro, proprio al secondo tentativo a 2,41. Gianmarco è stato costretto a lasciare il campo di gara in barella. Nei prossimi giorni verranno effettuati gli accertamenti per verificare l’entità dell’infortunio. Forza Gimbo siamo tutti con te!
fonte — www.FIDAL.it