E’ avvenuta ieri nel tardo pomeriggio l’inaugurazione di Piazza Italia, storico spazio di riunioni e dibattiti nel cuore della città di Reggio Calabria. La Piazza, completa di Ipogeo, è stata restaurata e messa nuovamente a disposizione della cittadinanza. L’impresa Pan costruzioni ha portato a termine il restyling grazie ad una squadra di professionisti formata: dall’architetto Daniela Neri, dall’architetto A. Cappuccio, dall’architetto D. Beatino/ingegner Giustra; Sabrina Prestipino Direttore Tecnico e P. Cavò responsabile del cantiere e infine per la soprintendenza architetto Vitetta e l’archeolog Rossella Agostino. Piazza Italia adesso è completamente ricoperta da pietra di Lazzaro lavorata in 17 modi diversi e con spessori differenti in base al posizionamento della basole che seguono un disegno ben preciso con una precisione quali millimetrica. Innaugurata dal sindaco Giuseppe Falcomatà al fianco dell’vescovo Fiorini Morosini il progetto della Piazza ha origini bel più lontane, in realtà, infatti si è di fronte ad un completamento dei lavori iniziati sotto la sindacatura Scopelliti. E’ una casualità molto singolare che il giorno stesso in cui si festeggia la commemorazione del 46° anniversario dei caduti durante i moti di Reggio Calabria si possa gioire anche nel calpestare il suolo della piazza. Un segno del destino o pura casualità? Oltre a tutte le componenti festose si sono potute ascoltare anche le note critiche manifestate dagli esponenti di Azione Nazionale, Reggio Calabria.
