Non potrà mai essere dimenticato il sangue versato per le strade nell’intento smodato di difenderle da un abuso di Stato. Il tempo restituisce, non toglie. Sono stati chiamati violenti e delinquenti da chi ha artatamente voluto ricondurre una battaglia di dignità nell’angusto alveo di lotta partitica. Oggi le loro azioni sono ampiamente riconosciute anche su scala nazionale come legittima reazione al perpetrarsi di un grave sopruso ai danni della loro città e la rivolta come il grido di dolore ribelle della gente riversatasi nelle piazze a scandire parole di orgoglio nel sentirsi reggini. E se oggi non tutti possiedono una onestà d’animo tale da avere serena memoria di quei “fatti di Reggio”, significa che non è unanime il senso di affezione per queste mura. Noi invece li ricordiamo. Azione Nazionale esprime tutto il cordoglio possibile e la vicinanza alle famiglie dei caduti durante i moti del 1970.
Il Coordinatore cittadino
Ernesto Siclari