Reggio Calabria – Quasi 1500 metri di spadare, sono stati sequestrate nel tratto di mare che va da Bagnara Calabra a Capo Spartivento, dalla Capitaneria di porto di Reggio Calabria. Le reti erano a bordo di un peschereccio il cui titolare ha avuto il ritiro della licenza di pesca per tre mesi ed una sanzione di circa 4000 euro.
Le reti derivanti causano danni notevoli all’ambiente marino, nella medesima giornata sono sono stati sequestrati anche duemila metri di reti a circuizione denominate “ciancioli”.
FMP