Conclusasi un’indagine della Polizia Provinciale di Lodi e coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano con i carabinieri del Gruppo per la Tutela dell’Ambiente di Milano, in collaborazione con i Comandi provinciali di Milano, Cremona, Lodi e Pavia e con il supporto delle polizie locali di Piacenza, Lodi e Crema, sgominando un’organizzazione criminale facente capo ad imprenditori nel campo del trattamento e recupero rifiuti che, insieme ad alcune aziende di trasporto ed agricole compiacenti, smaltivano illecitamente ingenti quantità di fanghi da depurare senza alcun trattamento.
Le Forze dell’Ordine stanno dando esecuzione a 6 ordinanze agli arresti domiciliari, oltre perquisizioni e sequestro di beni, emesse dal gip di Milano. Secondo gli inquirenti solo nel periodo di indagine che va dal 2012 al 2015 sarebbero stati sparsi sui campi 110.000 tonnellate di fanghi non trattati prevalentemente nelle province di Lodi, Cremona e Pavia (Ansa.it).
