Petrucci: “Grande amarezza, ora dobbiamo ripartire e prenderci le nostre rivincite”
Messina: “Sconfitta tristissima, ai ragazzi non posso rimproverare nulla”
18 punti per Marco Belinelli
CROAZIA-ITALIA 84–78 d1ts (19-12, 39-34, 54-52, 70-70)
CROAZIA: Babic (0/1 da 3), Kruslin ne, Stipcevic ne, Simon 21 (0/2, 6/10), Hezonja 2 (1/3, 0/4), Saric 18 (4/8, 1/2), Ukic 4 (2/5, 0/2), Planinic 13 (5/8), Bilan (0/2), Sakic ne, Arapovic ne, Bogdanovic 26 (4/12, 2/7). All. Petrovic
Tiri da due: 16/40; Tiri da tre: 9/26; Tiri liberi: 25/33; Rimbalzi: 46; Assist: 11.
ITALIA: Poeta ne, Belinelli 18 (2/10, 2/5), Aradori 3 (0/1, 1/5), Gentile 6 (3/7, 0/1), Bargnani 4 (2/7), Gallinari 12 (5/10, 0/3), Melli 11 (5/7, 0/1), Cusin 2 (0/1), Datome 12 (4/6, 1/3), Cervi ne, Hackett 10 (2/3, 1/3), Tonut. All. Messina
Tiri da due: 23/52; Tiri da tre: 5/21; Tiri liberi: 17/19; Rimbalzi: 39; Assist: 17.
Usciti 5 falli: Belinelli, Gallinari, Melli, Datome
Arbitri: Boltauzer (Slo), Perez (Esp), Vazquez (Pur)
Torino. Svanisce sul più bello il sogno olimpico dell’Italia. Al PalaAlpitour la Nazionale è stata sconfitta 78-84 dalla Croazia dopo un supplementare nella finale del Pre Olimpico. I croati si qualificano così ai Giochi Olimpici insieme alla Serbia, vincitrice del torneo a Belgrado (domani finale Francia-Canada nel Pre Olimpico nelle Filippine). “C’è grande amarezza per questa sconfitta – ha affermato il Presidente FIP Giovanni Petrucci – ma ora dobbiamo rimboccarci le maniche. Serata amara ma domani è un altro giorno. A me piacciono le rivincite e ora proveremo a prendercele al prossimo Europeo. Complimenti ai ragazzi per il grande impegno che hanno messo in questa stagione e complimenti al coach e allo staff tecnico per il grande lavoro. Lavoro che ora non deve andare sprecato. Complimenti alla Croazia che ha meritato e complimenti al pubblico di Torino, meraviglioso tutte le sere”. “Sapevamo che sarebbe stata una gara dura – ha detto il CT Ettore Messina – faccio i complimenti alla Croazia che ha giocato una grande partita e gli faccio l’in bocca al lupo per le Olimpiadi. E’ stata una sconfitta tristissima, dispiace molto non esserci qualificati a Rio: per i giocatori, per la Federazione, per il basket italiano e per tutti i tifosi che ci hanno sostenuto fino alla fine. Ringrazio i ragazzi perché in questo mese di lavoro hanno dato tutto, non posso rimproverali di niente”. Il miglior realizzatore dell’Italia è stato Marco Belinelli con 18 punti. Per la Croazia a fare la differenza sono stati Bojan Bogdanovic e Krunoslav Simon rispettivamente con 26 e 21 punti. Prima dell’inizio dell’incontro tutto il PalaAlpitour ha riservato un lunghissimo applauso in memoria di Teo Asperti e Christian Simari, i due ragazzi che ieri pomeriggio hanno perso la vita in un incidente stradale mentre erano diretti a Torino per Italia-Messico.
Domani, al termine della Finale del Pre Olimpico nelle Filippine tra Francia e Canada, ci sarà il sorteggio che completerà i due gironi alle Olimpiadi.
La cronaca. Hackett, Belinelli, Gentile, Gallinari e Bargnani il quintetto di partenza scelto dal CT Ettore Messina. E’ la tripla di Simon ad aprire il match, a rispondere è Gentile per i primi due punti azzurri. Ambiente caldissimo al PalaAlpitour e nervi tesi in campo con i falli tecnici fischiati a Simon e Bargnani nel giro di 2’’. Dopo la sosta dovuta al guasto del tabellone, i più ispirati sono Gentile da una parte e Simon dall’altra (9-6), ma è Cusin ad infiammare il pubblico con una stoppata e due liberi che valgono il primo vantaggio azzurro: 9-10. Il parziale croato di 4-0 è spezzato dal canestro di Datome, ma dopo i primi 10’ gli ospiti sono avanti di 7 lunghezze: 19-12. In avvio di secondo quarto tocca subito il +10 la Croazia (22-12), sono capitan Datome e Belinelli a scuotere gli Azzurri (22-17). La squadra di Petrovic è più concreta in fase offensiva e scappa sul +11 (28-17) al 14esimo, Messina chiama timeout. Bargnani e Gallinari provano a prendere per mano l’Italia, poi la tripla di Hackett vale –1 azzurro (31-30) a 2’ dall’intervallo lungo. I croati rispondono con le bombe di Saric e Bogdanovic, poi a chiudere il quarto è il canestro di Belinelli: a metà gara Croazia avanti 39-34. Alla ripresa Italia in campo con Hackett, Belinelli, Datome, Gallinari e Bargnani. Gli Azzurri partono forte e con un parziale di 8-0 firmato dai sei punti di Gallinari e dal canestro di Datome trovano il sorpasso: 39-42. La Croazia si affida a Simon, che a suon di triple regala il nuovo sorpasso ai croati: 50-46 al 27esimo. La formazione di Petrovic va sul +5, la tripla di Datome in chiusura di periodo ci regala però nuovamente il -2: quando mancano 10’ Italia sotto 54-52. I due punti di Melli e il libero di Datome dopo il tecnico fischiato a Petrovic portano avanti gli Azzurri (54-55), ma gli ospiti reagiscono ancora una volta e con un parziale di 9-0 scappano sul 63-55 a metà periodo. La situazione per l’Italia si complica con i 5 falli di Datome (a cui ai aggiungono i 4 di Melli e Hackett) a 3’55’’ dalla conclusione, ma la tripla di Belinelli e la penetrazione di Hackett provano a riaccendere le speranze azzurre (65-64). La schiacciata di Melli vale il sorpasso azzurro quando mancano 2’ (65-66), ma la Croazia risponde presente e il libero di Simon porta a 2 le lunghezze di vantaggio degli ospiti a 21’’ dalla fine: 70-68, timeout Messina. L’Italia ha in mano l’ultimo possesso e a 5’’ dalla fine il canestro di Melli fissa il punteggio in parità: 70-70, questa volta è Petrovic a chiamare sospensione. La palla va in mano ovviamente a Bogdanovic, ma Hackett difende alla grande, si va al supplementare. La Croazia trova subito il +5, risponde la tripla di Aradori. La palla pesa nell’overtime, non per Bodgadovic. L’Italia perde anche Belinelli e Melli per falli, ci pensa la stella dei Nets a chiudere la gara dalla lunetta, finisce 78-84, a Rio va la Croazia.
c.s. – FIP