Secondo l’Istat, nel primo trimestre del 2016, i prezzi delle case sono ancora in calo, il loro indice diminuisce dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e dell’1,2% rispetto allo stesso periodo del 2015. La persistenza dei cali dei prezzi determina un tasso di variazione acquisito dell’indice negativo per il 2016, pari a -1%. Questi dati riguardano le abitazioni nuove, quelle esistenti, le case acquistate dalle famiglie per essere occupate direttamente, e quelle come forma di investimento. Però, sull’indice calcolato le abitazioni nuove “pesano” meno. I dati dell’Agenzia delle Entrate – Osservatorio del Mercato Immobiliare – sul volume di abitazioni scambiate sottolineano, invece, come nel primo trimestre del 2016, la compravendita di case ha registrato un aumento importante, il 20,6%. Per questo motivo l’Istat parla di “vischiosità” dei prezzi, che tardano a crescere in accordo con la crescita della domanda, e sono anzi diminuiti.
Scendono ancora i prezzi delle case, -1,2% nel 1° trimestre 2016
