I Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Verona hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di persone dedite, con diversi ruoli, alla truffa, all’estorsione ed al riciclaggio di denaro di provenienza illecita ed il sequestro di numerosi rapporti bancari sui quali è transitato il profitto dei reati scoperti. L’attività, eseguita nei giorni scorsi, ha permesso di notificare il provvedimento a quattro degli indagati mentre tre, all’atto dell’esecuzione sono risultati irreperibili ed allo stato sono stati dichiarati latitanti. Le operazioni coordinate dalla Procura della Repubblica di Verona hanno compreso quindici perquisizioni domiciliari nelle provincie di Verona, Varese e Crotone cui se ne sono aggiunte altre dieci eseguite, nei giorni successivi, in diverse regioni d’Italia, finalizzate alla ricerca dei latitanti. I soggetti colpiti dalle ordinanze restrittive, emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale ordinario di Verona, sono ritenuti responsabili di plurimi episodi estorsivi, operati in danno di un imprenditore veronese, nonché del riciclaggio dei proventi estorti. Le indagini, ad oggi nei confronti di venticinque persone indagate, sono tuttora in corso per verificare se le stesse abbiano posto in essere il medesimo comportamento illecito nei confronti di altri imprenditori veronesi o delle provincie limitrofe.
fonte — http://www.gdf.gov.it/