Secondo i dati in possesso di Eurostat sono oltre un milione le richieste d’asilo ancora all’attenzione delle autorità dei Paesi europei. Il 47% delle richieste, cioè 473mila, sono gestite dalla Germania, seguono Svezia con il 15%, cioè 147.300; Austria con 8%, cioè 84.500; Italia con il 6%, cioè 60.000 e Francia con il 4%, cioè 42.900. Solo nel mese di maggio, secondo i dati Frontex, sono giunti in Italia circa 19mila migranti, più del doppio del mese di aprile, e questo a causa del crescente numero di arrivi dall’Africa occidentale e dal Corno d’Africa. Inoltre è il secondo mese di seguito in cui il numero delle persone sbarcate sul nostro territorio ha superato quello in Grecia, dove grazie anche all’intesa Ue-Turchia il numero dei migranti sbarcati è sceso a 1.500, cioè il 60% in meno. Visti questi dati Frontex, come spiega il direttore esecutivo, vuole spostare parte dell’equipaggiamento tecnico e delle guardie di frontiera dall’Egeo. A fine maggio, in una sola settimana, oltre 13mila persone sono state salvate nel Mediterraneo centrale, il totale più alto mai riportato nell’area e, sempre direttore esecutivo di Frontex, ha rivolto “un appello agli Stati affinché forniscano a Frontex più imbarcazioni per dare pieno supporto” all’Italia.
