Nella giornata di ieri , a conclusione di intenso scambio informativo tra l’Italia e l’Olanda, veniva tratto in arresto provvisorio a fini di consegna M. R., 47enne di Locri, destinatario di mandato di arresto europeo in esecuzione di sentenza di condanna ad 8 anni di reclusione, emessa dalla corte d’appello di Bologna, per i reati di partecipazione ad organizzazione criminale e traffico illecito di stupefacenti. R. M., figlio di S., capo dell’omonima ‘ndrina calabrese, lo scorso 6 giugno era stato fermato per un controllo ad Amsterdam dalla polizia olandese cui aveva esibito un documento di identità sospetto. A seguito degli accertamenti effettuati dal servizio per la cooperazione internazionale di polizia della direzione centrale della polizia criminale, il predetto è stato compiutamente identificato e quindi tratto in arresto. Sono in corso di definizione le procedure di consegna.
Comunicato stampa – Questura di Reggio Calabria