Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di San Ferdinando, con il supporto degli specialisti dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” e della Compagnia Speciale del GOC di Vibo Valentia, a seguito di una prolungata perquisizione avviata, sin dalle prime ore del mattino, hanno rinvenuto un manufatto abusivo tipo “bunker”, dell’ampiezza di 03 (tre) mq. circa, con botola di accesso basculante formata da blocco di cemento armato (delle dimensioni di 80 cm X 40 cm) che si abbassava tramite due pistoni idraulici. All’interno del nascondiglio momentaneo non sono stati ritrovati suppellettili . La “scoperta” è avvenuta in una delle villette a schiera del Villaggio San Francesco di San Ferdinando riconducibile alla famiglia di B.G., di anni 61, pluripregiudicato, attualmente detenuto in regime ex art. 41-bis O.P. e considerato uno degli elementi apicali della omonima famiglia di ‘ndrangheta.Le anomalie e asimmetrie hanno ben presto svelato la presenza del fabbricato abusivo in questione che nel frattempo era stato murato celando le fughe e le crepe perimetrali alla botola. Il capillare controllo operato dai Carabinieri della Piana ha, quindi, permesso di far venire alla luce un altro covo, seppur allo stato “freddo”.
comunicato stampa – Carabinieri