La Protezione civile regionale – in una nota diffusa dall’Ufficio stampa della Giunta – comunica che sono in corso, in questi giorni, i lavori per la pulizia delle spiagge di alcuni comuni del basso ionio reggino invase da materiale legnoso trasportato dalle piene dei torrenti a seguito dei gravi eventi alluvionali del 30 ottobre – 2 novembre scorsi. Le operazioni che interessano, in particolare, le spiagge dei comuni di Bianco, Palizzi, Bova Marina, Bruzzano Zeffirio, dovrebbero concludersi entro il prossimo trentuno maggio, entro il termine previsto, anche in ottemperanza al divieto di accesso sulle spiagge per i mezzi pesanti che interviene dall’uno giugno a tutela delle tartarughe “Caretta Caretta” che scelgono proprio quei litorali sabbiosi come sede per l’ annuale posa delle uova. Sin dalle prime ricognizioni in elicottero, fatte nei giorni immediatamente seguenti l’alluvione, il problema è apparso serio e di difficile soluzione connotandosi come una vera e propria emergenza ambientale. Un successivo paziente lavoro di accertamento e di verifica della fattibilità tecnica, normativa e finanziaria, svolto con il supporto del Dipartimento LL.PP. e con tutti i sindaci interessati, ha consentito di raggiungere il risultato che oggi viene comunicato. La Protezione Civile Regionale, sotto il diretto indirizzo e coordinamento del Presidente Mario Oliverio che ha seguito, costantemente, l’evolversi della situazione con viva preoccupazione per l’emergenza ambientale determinatasi, ha profuso il massimo sforzo possibile, sia in termini di coordinamento tecnico – operativo che mettendo a disposizione i mezzi speciali in dotazione per il trasporto e lo stoccaggio dei materiali rimossi.
o.m.