La soddisfazione di Zimbalatti e Muraca: «Combattiamo gli incivili, teniamo pulita la nostra Città»
25\05\2016 – «Ha preso il via nella giornata di ieri con l’installazione della prima telecamera presso l’alveo del Torrente Malavenda di Archi il piano di videosorveglianza previsto dall’Amministrazione comunale di Reggio Calabria». A darne notizia in una nota congiunta sono gli Assessori all’Ambiente Nino Zimbalatti e l’Assessore alla Sicurezza Giovanni Muraca, impegnati in questi giorni assieme ai tecnici del Comune nel piano di installazione della videosorveglianza. «Complessivamente – ha spiegato l’Assessore Zimbalatti – l’intervento prevede il posizionamento di altre 25 videocamere di sorveglianza disseminate su tutto il territorio cittadino e collegate ad un unico terminale di controllo, che garantiranno un controllo capillare delle postazioni più a rischio, in particolare nei siti di raccolta dei rifiuti solidi-urbani che in questi mesi sono risultati punti critici per l’abbandono dei rifiuti fino a creare delle vere e proprie mini discariche abusive». «Non avremmo mai voluto ricorrere a questa radicale soluzione per risolvere la problematica, perché riteniamo che a prevalere debba essere sempre il senso civico dei cittadini, ma si è resa necessaria a causa di tutti coloro che, in barba a qualsiasi norma civile ancor prima che sanitaria, continuano a far male a loro stessi e alla città, gettando rifiuti solidi ingombranti vicino i cassonetti. È assurdo come si preferisca lasciare rifiuti ingombranti in mezzo alla strada e non conferirli presso le isole ecologiche che svolgono questo servizio in maniera del tutto gratuita – ha dichiarato l’assessore alla Pubblica Sicurezza Giovanni Muraca – per tale motivo l’intervento di installazione di telecamere di videosorveglianza è indispensabile per monitorare e sanzionare i cittadini che non rispettano le regole». «Alcune telecamere sono già attive, nel giro di un mese saranno collocate le rimanenti. Le postazioni a rischio sono già state individuate ma le telecamere installate seguiranno un principio di rotazione in modo da poter controllare molte più postazioni rispetto al numero delle stesse. Invitiamo tutti i cittadini a mantenere comportamenti idonei per non incorrere in sanzioni, ma soprattutto per tutelare l’ambiente in cui viviamo: mantenere le strade pulite è nel nostro interesse» hanno concluso gli assessori Zimbalatti e Muraca.