Diamond Foggia – Vis Reggio Calabria 96-79
(21-25, 41-40, 68-54)
Diamond Foggia: L. Vigilante 15, Brantley 24, N. Padalino 8, Evans 22, Cicivè 11, A. Padalino 14, Ferramosca, Dell’Aquila 2, Di Tullio N.E., Papa N.E., Vernò N.E. Allenatore C. Vigilante.
Vis Reggio Calabria: Savo Sardaro 10, Stracuzzi 18, Lobasso 11, Warwick 10, Spencer 15, Carpanzano 10, Venuto, Costantino, Fazio 5, Gerardis, Bonaccorso. Allenatori: D’Arrigo e Farina.
Arbitri: Grappasonno di Chieti e Foschini di Ravenna.
Lotta ad armi pari e mette paura ai padroni di casa nel primo tempo, si scioglie nella seconda parte di gara e incassa un passivo finale troppo pesante. Esattamente come era successo una settimana fa contro Patti. La Vis rimedia a Foggia la terza sconfitta consecutiva e, con ogni probabilità, è costretta a rinviare alla prossima stagione i sogni di promozione in serie B. Eppure l’inizio dei reggini era stato più che incoraggiante, con una gragnuola di triple (ben 7 nei primi 20’) che annullava la zona pugliese e dava a Stracuzzi e compagni il massimo vantaggio (21-28). Foggia però, trascinata da un super Evans, ricuciva lo strappo e andava all’intervallo lungo avanti di un solo punto (41-40). Diversa la musica nel secondo tempo. Si sveglia anche Brantley e per la Vis è notte fonda. Troppe palle perse in attacco, troppi falli commessi che regalano punti facili in lunetta ai padroni di casa e un vistoso calo dall’arco dei 6 metri e 25 fanno si che i locali prendano il largo (68-54 alla fine del terzo quarto). Nell’ultimo periodo la Vis prova a rientrare e si riporta a -10, ma Brantley e la coppia Antonio Padalino/Luca Vigilante mettono in ghiaccio il match e rilanciano prepotentemente la Diamond nella corsa alla serie B.