Il corpo senza vita scoperto disteso accanto alla porta nella sua stanza attorno alle 10:30 del mattino all’Hotel Sankara in Westlands dopo che un tassista ha chiesto ai dipendenti dell’hotel di verificare la sua presenza dato che non rispondeva alle chiamate, è dell’italiano, il geologo C.L., imprenditore edile forse originario di Catania. La polizia ha confermato che l’uomo era ospite presso l’hotel a cinque stelle dal 10 maggio e aveva chiesto al tassista di prenderlo in quel momento. La polizia ha dichiarato che l’uomo, 47 anni, presenta delle lesioni sul lato sinistro della testa appena sopra il sopracciglio. La polizia ora sta anche cercando di rintracciare la famiglia del defunto in modo da informarla della sua morte. Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, rilancia le raccomandazioni della Farnesina: a chiunque si trovi nella nazione africana, o preveda di recarvisi a breve, il ministero degli esteri raccomanda grande prudenza, anche nelle zone costiere più lontane dal confine con la Somalia.
c.s. – Giovanni D’Agata – Sportello dei Diritti