Roma, Guido Bertolaso ha fatto un passo indietro rispetto la candidatura a Sindaco della Capitale, dopo l’incontro nella tarda serata di ieri con il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. Quest’ultimo ha subito ufficializzato l’appoggio del partito al candidato Alfio Marchini con il quale si era già tentato un possibile dialogo durante le prime schermaglie delle amministrative e che sembrava la prima scelta del cavaliere, poi però accantonata dopo diversi veti interni a Forza Italia.
Gli ultimi rumors dalla Capitale vorrebbero che anche il candidato al Campidoglio per la Destra e per Azione Nazionale, Francesco Storace, stia valutando la possibilità di ritirare la candidatura e convergere sulla lista civica di Marchini, più di una volta l’ex-governatore del Lazio ha chiesto che la destra convergesse su un’unica persona.
Storace aveva anche invitato la Meloni su un ragionamento simile ma il suo appello era rimasto inascoltato. Favorevole alla scelta forzista anche Casini che vorrebbe una nuova stagione per i moderati italiani. La “manovra” di Forza Italia apprezzata anche da Gianfranco Fini che ha riconosciuto nella scelta di Marchini da parte di Silvio Berlusconi la possibilità di tentare la vittoria a Roma. Anche Gianni Alemanno (Az.N) ritiene la scelta una «decisione positiva», ma l’ex sindaco di Roma non ha dubbi: «L’unico all’altezza per Roma sarebbe Storace». (queste le sue parole al Corriere della Sera durante la presentazione del suo libro “Verità Capitale”). C’è chi invece è allarmato da questa scelta, la Lega Nord e Fratelli d’Italia, che si erano coalizzate in sostengono di Giorgia Meloni, hanno esternato tramite i rispettivi leader disappunto e preoccupazione.
Fabrizio Pace