Incessanti i controlli della Polizia di Stato nell’area collinare a sud della città
Per l’intero pomeriggio di ieri, nell’ambito dei servizi interforze predisposti dal piano nazionale e transnazionale Focus ‘ndrangheta, più di 100 uomini della Polizia di Stato, secondo i dettami di un piano operativo ormai collaudato, hanno effettuato numerosi controlli e perquisizioni nei confronti di soggetti ritenuti inseriti in alcune delle più agguerrite cosche di ‘ndrangheta. L’attenzione è stata focalizzata sulla zona collinare sud della città, territorio che dalle immediate vicinanze dell’aeroporto si inerpica sino alla località di Gallina, monitorando le strade principali di accesso nonché l’intero abitato. Ancora una volta, non è stata tralasciata la centralissima Piazza Garibaldi, ove un attento monitoraggio, anche aereo grazie ai mezzi del V Reparto Volo della Polizia di Stato, ha consentito di effettuare un mirato screening dell’area attraverso numerosi controlli a frequentatori abituali della zona. Tecnicamente le attività hanno visto la sinergia operativa delle donne e degli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Meridionale” di Siderno, degli specialisti cinofili, degli uomini e dei mezzi del V Reparto Volo, con il consueto ausilio tecnico del personale del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica. Questo ennesimo blitz, indice della strategia operativa delle Forze di Polizia elaborata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, mira al progressivo indebolimento dei sodalizi mafiosi, sia tramite l’aggressione ai loro patrimoni economici, sia tramite numerosi e capillari controlli e perquisizioni a persone riconducibili alle consorterie criminali locali. Peraltro, l’attenta analisi dei dati, frutto dell’attività di quotidiano controllo, consente di attagliare il dispositivo di sicurezza al territorio. Così, ieri pomeriggio la Polizia di Stato ha proceduto al controllo di 218 persone e 132 veicoli. Ha, altresì, effettuato 24 posti di controllo, 2 perquisizioni, anche alla ricerca di armi, nonché elevato 3 contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada, 1 delle quali ha previsto la sanzione accessoria del ritiro della Carta di circolazione. Il dispositivo di sicurezza, messo in campo dal Questore della Provincia di Reggio Calabria Raffaele Grassi, proseguirà, senza sosta, nei prossimi giorni in altre aree cittadine ritenute ad alta densità mafiosa.