di Antonella Postorino – Si è conclusa domenica 24 aprile la “Special Edition” del Corto Reggio Calabria FilmFest, definita “socialmente utile” per sensibilizzare verso le tematiche a sfondo sociale, Legalità, l’Omofobia/Lgbt e il Femminicidio, oggi tanto dibattute soprattutto negli ambienti scolastici.
L’intera rassegna cinematografica ha visto impegnata una giuria composta da professionisti, docenti, registi, attori, scrittori e giornalisti, che oltre a valutare i contenuti tecnici dei cortometraggi selezionati (sceneggiatura, regia e fotografia) hanno animato dibattiti coinvolgendo gli studenti del Liceo Classico “Tommaso Campanella”, I.T.T. “Panella-Vallauri” e I.T.E. “Raffaele Piria” di Reggio Calabria. Un primo set ha ospitato l’intervista della giornalista Claudia Tamiro di Immedia Live, allo scrittore napoletano Salvatore Striano, attore in “Gomorra” e “Cesare deve morire”, che ha presentato il suo secondo libro “La tempesta di Sasà”.
Il dibattito che ha coinvolto il Garante dei diritti dei detenuti Agostino Siviglia, ha catturato l’attenzione dei presenti e soprattutto della stampa, infatti Striano ha narrato la sua esperienza di ex detenuto che dopo tante difficoltà riesce a riconquistare fiducia in se stesso e nella vita fino a raggiungere il successo con l’Orso d’oro a Berlino. La presenza di Striano ha promosso, attraverso la sua esperienza, il ruolo del riscatto sociale della cultura.
Un secondo set ha accolto l’intervista del giornalista Giuseppe Meduri all’attore palermitano Francesco Benigno (interprete di Natale in “Mery per sempre”), che attraverso la proiezione del cortometraggio “Benigno”, da lui diretto e interpretato assieme al figlio, ha raccontato la sua difficile infanzia. Benigno ha inoltre annunciato la prossima uscita del suo primo lungometraggio dal titolo “Il colore del dolore”. Dopo la proiezione dei trailer dei corti finalisti, sono stati consegnati i premi a registi e attori. Al primo posto di questa edizione speciale del FilmFest si è collocato il cortometraggio dal titolo “Nives”, del regista Fabio Schifilliti, premiato dallo scrittore Mimmo Gangemi, che ha trattato il tema dell’omofobia in modo originale, secondo classificato il corto “The Bookmakers”, del regista Alessandro Tonda, dedicato al tema della legalità e terzo classificato “Premio per la migliore sceneggiatura” di Alfio D’Agata sul tema del femminicidio.
Una menzione speciale è stata riconosciuta al corto “Lui era mio padre” del regista Lorenzo Amadeo. La serata ha inoltre ospitato e premiato con un riconoscimento artistico, il cast della serie tv Gomorra, in onda su Sky, a partire dal 10 maggio, gli attori Salvatore Esposito (che interpreta Genny Savastano), Carmine Lo Monaco e Fabio De Caro.
Grande la soddisfazione del produttore del FilmFest Michele Geria, Presidente dell’Associazione Artistica e Culturale Eventi. L’ex Direttore di Produzione della Fondazione Calabria Film Commission con entusiasmo afferma che “Questo evento di cinema che riproponiamo da 11 anni, è unico nell’area della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Considerando inoltre la centralità di questa città rispetto al Mediterraneo, occorre che il FilmFest assuma un ruolo come volano di sviluppo dell’industria del cinema. Non bisogna dimenticare che lo stesso negli anni è stato il trampolino di lancio di tantissimi artisti e registi calabresi”.
Tra gli ospiti della serata diversi artisti, scrittori, giornalisti e rappresentanti istituzionali come il Presidente del Consiglio della Provincia Antonio Eroi sostenitore dell’iniziativa in continuità con “Cinema dentro le mura” che nel 2012 ottenne riconoscimenti in Consiglio d’Europa. Il FilmFest organizzato dall’Associazione Artistico Culturale Eventi e dal suo staff composto da Barbara Crea, Danila Logoteta, Patrizia Sciacca, Francesco Custodero, Roberto Barreca, è stato supportato dai componenti della giuria presieduta dall’attore Maurizio Marchetti, tra i quali l’attore Giacomo Battaglia, la dottoressa Daniela De Blasio, la giornalista Teresa Munari, l’attrice Teresa Timpano, l’attore Peppe Piromalli, l’avvocato Riccardo Mauro, il manager Maurizio Talarico, l’avvocato Silvio Nucera, l’architetto Antonella Postorino, il magistrato Carlo Indelicati, avvocato Carmen Schembri Volpe, giornalista Melina Ciancia, magistrato Luciano de Gerardis, avvocato Lucio Dattola e il direttore del carcere di Palmi Romolo Pani.
