Un tratto di strada “acciottolata” che però stranamente presenta un allargamento nella zona ovest. 
Potrebbe essere una piazza? E che cosa sono le strane forme circolari che compaino nel contempo. Un giallo storico interessante quello che riguarda la centrale piazza Garibaldi di Reggio Calabria, da qualche giorno interessata da lavori di costruzione per un parcheggio sotterraneo. Dai lavori sono emersi strani resti, ancora non ben identificati, che si troverebbero nella parte che dovrebbe essere l’uscita del nuovo parcheggio in costruzione e che sbocca appunto dal lato del corso Garibaldi. Si tratta di lavoro di “sondaggio” che si sta conducendo per conto della soprintendenza ai beni archeologici, la cui responsabile è Emilia Andronico, poichè si tratta di uno scavo da fare in profondità per la realizzazione dell’opera. “Il sospetto – chiarisce lo storico reggino Franco Arillotta – è che sotto ci possano essere altri strati archeologici come è avvenuto a piazza Italia dove, inizialmente fu rinvenuta una strada e poi, scavando, altre sovrapposizioni”. Per lo storico “Si tratta di una novità assoluta perchè è una zona fuori dal centro. Questa potrebbe essere una strada d’importanti collegamenti che attraversava la campagna uscendo dalla città dal torrente Calopinace. Si sa che c’era una strada romana – chiarisce Arillotta – quindi potrebbe essere un tratto. Si deve allargare lo scavo per valutare meglio”. Si resta in attesa di vedere che cosa verrà fuori da ulteriori scavi nell’area. In principio si dovrà valutare se la strada continua da Nord verso Sud, attraversando la piazza in maniera parallela al corso Garibaldi oppure se si tratat di una singola porzione dell’area.
Gabriella Lax
