Arcidiocesi reggina: progetto “Chiese aperte 2016, itinerari di arte e fede”

L’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, attraverso l’Ufficio beni culturali, promuove dal 2013 il Progetto Chiese Aperte, rivolto a volontari associati impegnati in iniziative di custodia, tutela e valorizzazione degli edifici di culto di rilevante interesse storico. museo diocesanoGiunto alla sua quarta edizione, l’intervento, finanziato con il contributo 8×1000 alla Chiesa Cattolica e attuato dall’Associazione di volontariato Did.Ar.T. Didattica Arte Territorio, nel 2016 è dedicato a Itinerari di arte e fede a Reggio Calabria. Le emergenze architettoniche e storico-artistiche coinvolte sono site nel centro storico e nelle sue immediate adiacenze: in particolare, le chiese degli Ottimati, del Santo Cristo o dell’Arciconfraternita dei Bianchi, del Rosario, di Gesù e Maria, di San Giuseppe al Corso, di San Pietro al Calopinace, della Graziella e di Sant’Antonio ad Archi, cui si aggiungono, costituendone un sito di eccellenza, le rovine della chiesa medievale di San Giovanni extra muros (sec. XII) presso via Giudecca. Il Progetto Chiese Aperte 2016 prevede lo svolgimento di un Corso di formazione rivolto a quanti, volontari e indipendentemente dalle parrocchie di provenienza, siano interessati ad acquisire le competenze necessarie per contribuire a vario titolo ad iniziative di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico diocesano. Tra i temi trattati durante il Corso, affidati a docenti qualificati: I beni culturali ecclesiastici nel Magistero della Chiesa; Il ruolo del volontariato nella tutela dei beni culturali ecclesiastici; Campagne di scavo e ritrovamenti archeologici nella città di Reggio Calabria; Architetture religiose a Reggio prima del 1908; Le chiese della ricostruzione post terremoto; Arte sacra tra Cinque e Ottocento nelle chiese di Reggio Calabria; La chiesa di Sant’Antonio ad Archi: storia, architettura e restauro; Le chiese dell’Annunziata e di San Gregorio magno: storia, arte e architettura. In particolare, l’edizione 2016 di Chiese aperte rivolgerà attenzione al tema dell’arte quale strumento di catechesi, coinvolgendo nel Corso di formazione don Antonio Scattolini (Direttore Ufficio catechistico della Diocesi di Verona), al quale si devono esperienze pioneristiche sulla funzione educativa e catechetica dell’Arte, e due giovani ricercatori spagnoli, Beatriz Laguillo e Cesar Suarez, appartenenti all’Associazione Pietre vive, della quale illustreranno pedagogia, approccio all’arte e contenuti, anche attraverso un laboratorio previsto in Cattedrale e nel Museo diocesano. Il Corso di formazione si svolgerà dal 13 maggio al 18 giugno, articolandosi in due incontri settimanali (venerdì e sabato), dei quali alcuni nei siti di interesse A fine Progetto è previsto il rilascio di un attestato di partecipazione. Il Progetto Chiese aperte 2016 ha il patrocinio del Comune di Reggio Calabria, è condiviso dal Segretariato Regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Calabria e si avvale del partnerariato del Conservatorio “Cilea” e del Touring Club Italiano – Club di territorio di Reggio Calabria. Info e iscrizioni (entro l’11 maggio) presso il Museo diocesano (martedì, mercoledì, venerdì e sabato h 9-13), scaricando l’apposito Modulo dal sito dell’Arcidiocesi di Reggio-Bova (www.reggiocalabria.chiesacattolica.it) o contattando l’Associazione Did.Ar.T. Didattica Arte Territorio (cell. 3891968047; didartreggiocal@gmail.com).

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