Tronca ripristina vecchio logo di Roma

A differenza degli esempi che siamo soliti vedere di comuni commissariati, Roma fa eccezione, o meglio il commissario Tronca non sta di certo con le mani in mano e a suon di “decreti” cerca di migliorare e rendere più efficiente la macchina burocratica lasciata dall’ex sindaco Marino.

Con Tronca sembra riprendere vita la tradizione, e il ritorno all’ “Ancien Regime”. Se con Marino il logo della città era stato cambiato in “Rome&you” dentro il classico scudo simbolo della città e costato all’incirca 20.000 € fra costi e registrazioni varie, il commissario Tronca ripristina il vecchio ed amato simbolo, o logo che dir si voglia, amato e conosciuto in tutto il mondo e cioè  lo scudo rosso e la scritta Spqr sormontato dalla corona d’oro, usato dal Comune per tutte le comunicazioni, non solo quelle istituzionali.

“Per comunicare tutta la sua bellezza – ha spiegato Tronca – basta dire una parola che si conosce in ogni angolo del pianeta: ‘Roma’. Ecco perché abbiamo voluto ripristinare il logo storico Spqr, lo stesso che ritroviamo sui nostri monumenti”. Un ritorno ad un passato conosciuto tradizionalista ma di certo più amato e benvoluto.

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About the Author: Carlo Viscardi