Non accadeva da oltre dieci anni alla Camera di Commercio di Cosenza
Questa mattina, nell’ambito del quadriennio normativo 2013-2016, con il consenso di tutte le sigle sindacali, è stata approvata l’ipotesi di accordo sul biennio economico 2015-2016. Un’altra tessera che si inserisce perfettamente nel mosaico voluto dalla nuova guida della Camera di Commercio di Cosenza, che vuole proporre una macchina amministrativa e burocratica sempre più efficiente.Un successo condiviso e promosso da tutte le parti interessate, anche in funzione del fatto che l’ultimo accordo sindacale dell’Ente camerale fu firmato da tutte le sigle di rappresentanza dei dipendenti oltre dieci anni fa. La nuova ipotesi di accordo siglata oggi, che rispecchia il recente organigramma, basa il suo fulcro sul merito e sulla valorizzazione del personale dipendente. Un documento che abolisce i privilegi fissi e che indirizza la sua azione soprattutto su una produttività basata sulla meritocrazia e sullo stimolo al fare e al produrre. Ritenendo che il proprio personale sia il motore da cui partire per rendere servizi alle imprese, la Camera di Commercio di Cosenza è riuscita a prevedere anche delle risorse aggiuntive e delle progressioni orizzontali, incentrando tutto su merito e produzione di servizi, in modo da poter garantire concretamente l’empowerment delle risorse umane. Una sfida non semplice, da realizzare in un clima generale di ristrettezze economiche per il pubblico impiego. Nel frattempo, però, si riparte tutti insieme con il piede giusto, affermando garanzie e riconoscimenti a quanti operano all’interno della Camera e, con principale attenzione, a favore delle imprese. “Esprimo grande soddisfazione per l’alto senso di responsabilità espresso anche oggi dalle sigle sindacali CGIL, CISL, UIL e CSA – dichiara il presidente Klaus Algieri – e per contribuire, insieme all’amministrazione, a rendere sempre più vicina la casa delle imprese agli interessi particolari dei loro rappresentati, ma soprattutto nei confronti dell’interesse generale e superiore delle aziende. Collaborare in sintonia di intenti e di azione e indirizzare ogni sforzo nella stessa direzione rende più efficace e funzionale l’azione di questa Camera di Commercio”.