CLENDY AVERSA – GOLEM SOFTWARE PALMI 0-3 (21-25, 21-25, 24-26)
CLENDY AVERSA: Bresciani (L), Focosi, Drozina 4, Devetag 3, Lukovic 13, Modena 5, Astarita 7, Vujko 3, Neriotti 6. Non entrate Salamone, Tasca, Jelic. All. Della Volpe.
GOLEM SOFTWARE PALMI: Petkova 11, Aricò 16, Speranza 15, Moncada 3, Guidi 7, Barbagallo (L), Bortolot, Moretti 11. Non entrate La Rosa, Tomaselli, Koleva Slavina, Ampudia. All. Draganov.
ARBITRI: Carcione, Autuori.
NOTE – durata set: 26′, 28′, 30′; tot: 84′.
Immense. Rabbia, orgoglio e tanta classe. Sono gli ingredienti messi in campo dalle ragazze della Golem Software Palmi che nella serata perfetta mettono in campo una grande pallavolo, sbancano il “PalaJacazzi” di Aversa con un netto 3 a 0, centrando con merito e con un turno di anticipo la salvezza alla prima esperienza nel campionato di serie A2. Una gioia enorme per la società del presidente Massimo Salvago, del direttore sportivo Pierangelo Cannatà, per il main sponsor e per la dirigenza tutta, guidata da coach Giorgio Draganov che ha saputo condurre verso l’obiettivo la squadra ereditata lo scorso mese di dicembre. Un successo, quello di Ilaria Speranza e compagne, che proietta la Golem a un vantaggio di più 10 in graduatoria proprio sulle campane, una distanza oramai incolmabile ad una sola giornata dal termine della stagione regolare. E’ toccato proprio al capitano Speranza mettere a terra quell’ultimo pallone, sapientemente gestito dalla regista Elisa Moncada, e scatenare la gioia delle ragazze in campo, della panchina e delle decine di supportes che non hanno voluto far mancare il loro incitamento in questa decisiva partita. Ma quella di ieri è stata la partita perfetta di un gruppo che non ha molato niente, che ha saputo reagire ai momenti difficili quando molti sembravano aver perso la speranza. Il successo di Aversa sigilla una serie di tre vittorie consecutive (dopo Olbia e Trento) che proietta la Golem ad un solo punto di distanza della Entu Olbia, ad una giornata dalla fine del torneo (quella di domenica alle 18 contro Fenera Chieri alla palestra provinciale “Mimmo Surace” di Palmi), provare a compiere il sorpasso non sarebbe una impresa da poco. Le motivazioni non mancheranno di certo. Il plauso per il risultato raggiunto va alle splendide ragazze della Golem Software Palmi che anche ieri, nel momento decisivo del terzo set, animate dagli occhi della tigre hanno saputo tenere a bada il tentativo di reazione delle padroni di casa. Ed allora grazie a super Ramona Aricò, il braccio armato della Golem Palmi, ancora una volta top scorer dell’incontro con 16 punti che si appresta a chiudere la stagione con il suo nuovo record di marcature in serie A, al capitano e trascinatrice Ilaria Speranza, reggina doc ed anima della squadra che non ha mai mollato niente, alla palleggiatrice Elisa Moncada che con le sue mani d’oro ha diretto l’orchestra alla grande, alle centrali Iliyana Petkova che con la sua esperienza ha trasmesso sicurezza al gruppo e punti da doppia cifra, e Ludovica Guidi grinta e classe da vendere messe al servizio della squadra con grande naturalezza, la schiacciatrice Francesca Moretti garanzia assoluta di punti conditi da tante giocate da ammirare, la sfortunata quanto brava libero Geraldina Quiligotti che con i suoi voli ha fatto capire che non esistono palle impossibili da recuperare, alla giovane libero Alice Barbagallo che al dispetto dell’età, non ha tradito emozione, ed ha chiarito in fretta che in questa categoria ci può stare ed il futuro è tutto dalla sua parte, alla seconda palleggiatrice Elena Bortolot che ha risposto presente in regia e battuta quando c’è stato bisogno di lei, alla schiacciatrice Giovanna Tomaselli che, con grande merito, soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà della squadra si è sobbarcata le responsabilità di tirare avanti la baracca, alla centrale Simona La Rosa, perché questa salvezza è anche sua, perché se la Golem Palmi è in serie A2 ci sono tanti meriti da attribuirle, all’ultima arrivata Paola Ampudia giunta in punta di piedi e subito messasi a disposizione della famiglia Golem. Grazie a chi ha fatto parte inizialmente, seppur per poco tempo, di questo progetto, come la palleggiatrice Ramona Ricchiuti, o per buona parte della stagione come la nazionale peruviana Carla Cotito Rueda, che non ha mai fatto mancare il suo apporto. Di cuore, grazie ragazze!