Il 05 Aprile u.s., personale della Polizia Ferroviaria del Compartimento di Reggio Calabria, durante un servizio di controllo presso la Stazione Ferroviaria di Reggio Calabria “Omeca”, all’arrivo di un treno regionale proveniente dalla jonica, tra i viaggiatori che si apprestavano a scendere dal treno presso quella stazione ferroviaria, individuavano un noto pregiudicato che, nella circostanza, si accompagnava con un’altra persona. I due, a piedi, dopo aver imboccato questo Viale Aldo Moro, si dirigevano alquanto speditamente verso il centro cittadino. Con il loro comportamento ingeneravano sospetti negli operatori di Polizia che, pertanto, provvedevano a bloccarli per la successiva identificazione. I due tentavano di darsi alla fuga, ma venivano prontamente fermati. Nel tentativo di divincolarsi, si disfacevano di un involucro di carta che veniva immediatamente recuperato dagli Agenti Polfer. Accompagnati pertanto in ufficio, venivano identificati in M.F., residente a Brancaleone (RC) e in M.B. di anni 17, nato in Marocco, residente a Melito Porto Salvo. All’interno dell’involucro di carta lasciato cadere dai due individui, veniva rinvenuto un quantitativo di sostanza stupefacente che, a seguito di accertamenti di laboratorio, risultava essere hashish, del peso complessivo di gr. 227,40. Pertanto, il M.F. veniva arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e condotto presso la Casa Circondariale di Arghillà, così come disposto dal P.M. di turno, Dr. Walter IGNAZZITTO. Il minore, invece, veniva deferito all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà. L’importante risultato scaturisce dalla continua e capillare attività di prevenzione e controllo svolta dal personale del Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Calabria presso le stazioni ferroviarie di competenza, che ha consentito di rinvenire notevoli quantitativi di sostanza stupefacente, nonché di denunciare numerose persone per diversi fatti di reato.
comunicato stampa – Questura di Reggio Calabria