PIEDILUCO, 02 aprile 2016 – L’Italia chiude la pri
ma giornata di finali del XXX Memorial Paolo d’Aloja con 31 medaglie (13 ori, 11 argenti, 7 bronzi) vinte complessivamente tra Senior e Pesi Leggeri (9 ori, 7 argenti, 3 bronzi) e Junior (4 ori, 4 argenti, 4 bronzi). Sul lago di Piediluco buone indicazioni per gli Azzurri del direttore tecnico Giuseppe La Mura, protagonisti di gare di alto livello e con gli equipaggi in preparazione per la Regata di Qualificazione Olimpica di Lucerna di maggio e per i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Sfruttata, quindi, l’occasione di confrontarsi con alcune nazioni presentatesi all’appuntamento con formazioni molto competitive come Canada, Grecia, Lituania e Ucraina. Non tradisce le attese il quattro senza campione del Mondo di Giuseppe Vicino, Matteo Lodo, Matteo Castaldo e Marco Di Costanzo, così come è netta l’affermazione in barca corta del doppio pielle di Pietro Ruta e Andrea Micheletti. Nel due senza si impone l’equipaggio formato da Domenico Montrone e Giovanni Abagnale. Tra i pielle, vittoria per il quattro senza di Giorgio Tuccinardi, Guido Gravina, Piero Sfiligoi e Lorenzo Tedesco. Medaglia d’argento dietro i lituani vicecampioni del Mondo per il doppio di Romano Battisti e Francesco Fossi, che sta ritrovando lo smalto delle medaglie iridate 2013 e 2014. Una gara che ha visto i due azzurri in testa all’inizio, per poi concentrarsi sulla ricerca dell’assieme e lasciare spazio alla Lituania, come conferma Fossi: “Sapevamo di avere problemi a salire di colpi e di non avere ancora i 2000 metri nelle gambe, perciò ci siamo concentrati sul remare insieme”. Soddisfatto anche il capovoga Battisti, per il quale questa finale “è stata un allenamento per cercare di spingere oltre il nostro punto di forza”. Tra chi è ancora in corsa per il pass olimpico, vittoria convincente nel due senza femminile di Sara Bertolasi e Alessandra Patelli. Sempre tra le donne, la sfida casalinga nel doppio pielle femminile si risolve in favore di Valentina Rodini e Giulia Pollini. Medaglia di bronzo, alle spalle di Lituana e Canada, per il quadruplo che ha come chioccia Alessio Sartori, al rientro alle gare in maglia azzurra a quattro anni dall’argento olimpico di Londra, il quale commenta: “Stiamo mettendo a lucido i nostri punti di riferimento per i prossimi impegni, come ho detto ai ragazzi oggi 
è il punto di partenza per questo nuovo equipaggio”. L’otto azzurro prosegue la sua strada verso le qualifiche olimpiche di Lucerna sopravanzando l’ammiraglia societaria italiana Under 23, mentre resta giù dal podio il doppio femminile di Giada Colombo e Laura Schiavone alle spalle di Lituania e di due barche dell’Ucraina. Vincono anche i singoli leggeri di Marcello Miani e Federica Cesarini, mentre sono argento e bronzo dietro la Spagna i due senza leggeri italiani. Ottime indicazioni anche dagli azzurrini, in preparazione per gli Europei Junior di Trakai ai primi di luglio. Domani seconda giornata di finali, che culminerà con l’assegnazione del Trofeo alla nazione vincitrice. Primo via sempre alle 8.30, con le gare trasmesse su Rai Sport1 dalle 10 alle 12
