Bruxelles, come rende noto l’unità di crisi della Farnesina è purtroppo una possibilità sempre più reale che tra le vittime delle stragi dei kamikaze vi sia una donna italiana che sembra avesse preso la metropolitana ed inizialmente era nella lista dei dispersi. La famiglia è già a Bruxelles per procedure di riconoscimento. I connazionali feriti sono stati già dimessi. Gli investigatori italiani temono possibili cellule anche nel nostro Paese. La Farnesina raccomanda ai connazionali presenti a Bruxelles di evitare spostamenti al momento. Il terzo uomo del commando di kamikaze entrati in azione in aeroporto, l’artificiere, quello con il cappello che compare nella foto della polizia, sarebbe stato arrestato ad Anderlecht.
Bruxelles: possibile vittima italiana tra i morti della metro
