16:55 – Tra le sei vittime della valanga ci sono quattro italiani e un austriaco. I vigili del fuoco hanno spiegato che non sanno se i diversi gruppi che erano presenti nella zona si sono messi in contatto con i soccorsi. Le difficoltà per i soccorritori sono molte, prima di tutto per poter raggiungere il luogo della slavina, a oltre 3mila metri di quota, gli elicotteri devono essere molto leggeri e perciò volare con poco carburante. Sono stati impiegati tre elicotteri per portare in quota non soltanto gli uomini del soccorso alpino e gli specialisti dei vigili del fuoco, in tutto una quarantina, ma anche numerosi cani da valanga. Intorno alle 16.30 i soccorritori sono rientrati.
13:45 – A seguito di una grossa valanga che si è staccata da Monte Nevoso in Valle Aurina, in Val Pusteria una decina di scialpinisti sono rimasti sepolti sotto la neve: sei di loro sono morti, altri sono rimasti feriti e non si esclude possano esserci dei dispersi. Erano in transito verso la vetta a più di 3.000 metri. Sul posto si trovano i soccorritori e l’elisoccorso altoatesino.