09/03/2016, 17:43 – Un portavoce del Safdarjung Hospital, dove era stata ricoverata, ha reso noto che la 15enne indiana stuprata e poi data alle fiamme non ce l’ha fatta. E’ morta per le ustioni riportate sul 95% del corpo.
Nella Giornata internazionale della donna, comunemente definita Festa della donna – per ricordare oltre le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, soprattutto le discriminazioni e le violenze di cui sono state oggetto e lo sono ancora, in tutte le parti del mondo – arriva la notizia che in India vicino New Delhi, a Greater Noida, una ragazza di 15 anni è stata stuprata e poi bruciata sulla terrazza del palazzo in cui abitava. A riportare la notizia è stato il The Times Of India. La ragazza è adesso in fin di vita, in un ospedale della capitale, dopo essere stata soccorsa e ricoverata con ustioni su oltre il 90% del corpo. Sembra che la polizia abbia fermato il presunto responsabile, un ragazzo di 20 anni. E oggi a New Delhi, il Presidente indiano, Prahab Mukherjee, condanna le violenze sulle donne, soprattutto quelle che avvengono nel suo Paese.
