La vicenda della compravendita di un terreno che faceva parte del Parco Caserta ha inizio nel 2009, nell’ambito delle dismissioni di alcuni beni del patrimonio comunale, con la richiesta da parte di un privato al Comune e la successiva approvazione dell’assessore al ramo. I Commissari Prefettizi successivamente legittimarono la scelta ritenendo l’iter pertinente. Il Comune di Reggio Calabria ha in atto una compravendita con un privato per un’area di circa 278 mq relativa ad un terreno limitrofo al prestigioso Parco Caserta. Quest’ultimo è l’unico parco vero all’interno della città, un’area verde seconda solo alla via Marina per estensione. Il Comune, in questo strano caso, fa la parte del venditore (e nell’ultimo periodo con una celerità inconsueta ha portato a termine l’iter. Infatti il compratore, privato cittadino, ha protocollato la sua richiesta il 18 ottobre 2014 (prot. n.154933) e il Servizio Patrimonio Collettivo del Comune è riuscito a dare il proprio assenso alla compravendita del terreno già l’11 novembre 2014 con nota n.169253, (come scrive già Piero Gaeta su Gazzetta del Sud già a Gennaio 2016). L’iter procedurale per la definizione della compravendita è ancora in corso da parte del Settore Patrimonio Collettivo. Più recentemente invece il PdCI di Reggio ha sollevato il polverone mediatico e si sarebbero addirittura rivolti alla procura della Repubblica con un esposto. La minoranza consiliare di Palazzo San Giorgio, interessata dal clamore destato dalla vicenda, ha a sua volta presentato un’interrogazione mentre la procedura era ancora in itinere. Da quando la vicenda relativa al Parco Caserta è balzata agli occhi della cronaca cittadina, sono molteplici le associazioni della zona che chiedono chiarimenti alle istituzioni, che invece sembrano giocare a “scarica barile” con un relativo rimpallo di responsabilità, richiamando un passato remoto non più pertinente. Anche gli esponenti di Azione Nazionale stanno tenendo sotto controllo la vicenda. Gli inquilini di Palazzo San Giorgio hanno manifestato un certo imbarazzo per le contraddizioni interne create dal caso. Tuttavia il rogito mette fine alle incertezze con la vendita del terreno. Sembra anche che la “storia” possa avere un seguito. In vendita ci sarebbe anche un’altra area del Parco situata appena sopra la predetta.
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About the Author: Fabrizio Pace
Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.