Filippo Arecchi è il nuovo vicepresidente di Confindustria Reggio Calabria. Ad eleggerlo all’unanimità dei presenti è stato il consiglio direttivo dell’associazione di via del Torrione. Arecchi, 44 anni, sposato e padre di tre figli, è laureato in Economia e commercio e ha conseguito un master in Gestione di impresa familiare presso il Formez. Imprenditore di terza generazione, è amministratore delegato e general manager di “Meridiano Lines” e proprietario di “Pell & Co”, è componente di diversi consigli di amministrazione di aziende private ed esponente del Gruppo industriale “Diano”. Ha ricoperto, inoltre, numerosi incarichi all’interno del sistema confindustriale, tra cui quelli di consigliere nazionale del Gruppo giovani industriali, subcommissario durante la gestione straordinaria di Pippo Callipo e presidente del Comitato piccola industria della Territoriale. Al termine della riunione del direttivo, Arecchi ha voluto commentare la sua elezione sottolineando quelli che sono i principi e i valori che da sempre ispirano la propria attività, come imprenditore e all’interno degli organi di rappresentanza di Confindustria. “Credo fortemente nel lavoro – ha affermato il neo vicepresidente degli Industriali reggini – come strumento di riscatto sociale e come espressione più alta della dignità della persona. Al di là della fase congiunturale negativa che, specie nel Mezzogiorno, sta rallentando i processi di ripresa economica in atto in altre aree del Paese, ritengo che il valore primario del lavoro debba continuare ad essere il faro che illumina l’azione della classe imprenditoriale. Con questo spirito – ha concluso Arecchi – intendo svolgere il nuovo incarico che il direttivo della nostra associazione ha inteso assegnarmi, cercando con senso di responsabilità di offrire un contributo tangibile e concreto al percorso di rilancio del tessuto produttivo locale di cui Confindustria Reggio Calabria si è resa protagonista”. Arecchi, eletto secondo le nuove regole stabilite in seguito alla riforma Pesenti, succcede a Valerio Berti, che resta a far parte del direttivo nella qualità di rappresentante della sezione Sanità.
Ufficio Stampa Confindustria Reggio Calabria