L’arte di Stefania Pennacchio nasce da un terreno semantico le cui origini sono da ricercare nel mondo dell’antica Grecia, nei suoi miti, nel blu del Mar Mediterraneo. Origini che portano ad un racconto stratificato di culture, antiche civiltà e memoria. La mostra è una raccolta di circa 20 sculture in ceramica sperimentale e Raku, antica tecnica giapponese, alcune delle quali verranno illuminate dall’interno con dei LED, altre saranno in acqua salata simbolo di memoria e sacralità. Sarà presente anche una serie di gioielli realizzati appositamente per l’esposizione, creazioni a tiratura limitata, come piccole opere d’arte da indossare.
Stefania Pennacchio, artista che da 25 anni con impegno straordinario si dedica alla scultura ceramica, è nata a Varese da genitori calabresi, ha frequentato l’Istituto d’Arte (sezione ceramica) e l’Accademia di Belle Arti (sezione scultura) a Reggio Calabria. Ha al suo attivo numerose esposizioni, solo per citarne alcune: nell’agosto del 2014 ha presentato una sua mostra personale al Museo della Magna Grecia di Reggio Calabria e ha poi partecipato al circuito culturale Terra Omnia ideato da Philippe Daverio in collaborazione con l’Università di Palermo, con una mostra “Le vie Sacre dell’acqua” presso l’Acquario civico di Milano nel 2015. E’ stata testimonial ambassador EXPO 2015, rappresentando l’eccellenza italiana per l’arte.
Esh Gallery
HYDROS. SACRE MEMORIE FEMMINILI
Opere di Stefania Pennacchio
con testo di Cecilia Cossu
8 marzo – 17 aprile
opening: 8 marzo h 18.30
Via Forcella 7 (Zona Torona) Milano
orari: dal 9 al 18 marzo 10.30-18.30
in occasione dell’Art Night Out venerdì 18 marzo la galleria resterà aperta fino alle 24
dal 21 marzo lun-ven su appuntamento