I tre filoni processuali della Rimborsopoli Calabrese, si unificheranno, probabilmente per opportunità di economia processuale, in un unico corposo procedimento. L’inchiesta è della Procura di Reggio e della Guardia di Finanza e mira a mettere in chiaro il sistema delle spese, avvenute nel corso di parte della X Legislatura, in seno al Consiglio regionale. Un processo che sarebbe così allargato a circa 30 persone, la maggior parte delle quali è oppure è stata politico di primo piano dell’ ente calabrese. Il numero, di coloro che potrebbero finire sul banco degli imputati è di molto lievitato, come si legge oggi su Gazzetta del Sud in un articolo a firma di Francesco Tiziano, perché ai precedenti andrebbero adesso aggiunti i 25 destinatari dell’avviso di conclusioni indagini preliminari della seconda tranche di “Rimborsopoli”. Si riparte probabilmente il 18 aprile dal Tribunale a Reggio Calabria con il processo unificato.
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About the Author: Fabrizio Pace
Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.